lunedì 26 marzo 2018

LA PARTICELLA DI DIO:BLACK HOLES E WORMHOLE

LA FILOSOFIA DEL VIAGGIO NEL TEMPO:COSA E' ACCADUTO VERAMENTE IL 23 MARZO 2018? I BLACK HOLES E IL WORMHOLE

Dopo la morte di Stephen Hawking,il tema dei BLACK HOLES e del WORMHOLE ritorna sempre più predominante.

Il nostro pianeta vive in un Universo parallelo,e non è quello Primordiale.
 Esistono svariate galassie e svariati sistemi solari,noi siamo in uno di questi Universi.

Attraverso i Black Holes,esistenti nell'Universo,viene annullato il concetto spazio temporale come  noi lo conosciamo,e si disintegra ogni valico mentale,poiché entrando nella voragine scura,riusciamo a stabilire un contatto con una dimensione che vive insieme alla nostra,attraverso un flashback o un flashforward.

Ecco perché il tempo non esiste,poichè noi stessi siamo la dimensione parallela dell'Universo Primordiale,e quindi noi stessi siamo raggiungibili,attraversando il blackhole.

Questo dobbiamo attuare per comprendere l'Universo e la nostra esistenza,avere un'altra prospettiva del Pianeta Terra,con la consapevolezza che rappresentiamo il doppio di tante  dimensioni cosmiche, dove ognuna rispecchia il Continuum in flashback o in flashforward della nostra esistenza,duplicata nei portali dei Black Holes,in cui ognuno possiede diverse realtà spazio-temporali che permettono il viaggio nel tempo.

Attraverso queste teorie spazio-temporali possiamo comprendere cosa sia accaduto realmente il 23 marzo 2018.
Per spiegare ciò,completiamo il discorso dei BLACK HOLES attraverso la comparsa del WORMHOLE.

I Wormholes,sono dei tunnel temporali,delle scorciatoie che permettono di passare da un Universo all'altro in un minor tempo,rispetto alla velocità della luce,producendo dei salti temporali nel pianeta che entra nel WORMHOLE.

 Secondo la teoria della relatività generale di Einstein, più un oggetto si sposta velocemente, più vedrà il tempo scorrere lentamente. Se, per esempio, l'entrata di un wormhole resta immobile e la sua uscita si muove al 99.99% della velocità della luce, dopo 48 ore dall'entrata, saranno trascorsi soltanto 28 minuti all'uscita: ciò vuol dire che per chi è entrato,saranno trascorsi 28 minuti, ma l'universo circostante si sarà evoluto di 48 ore.
Questo è accaduto venerdì 23 marzo 2018. La Terra è entrata in un Wormhole procurando un salto temporale in avanti.Ciò è accaduto tra le 13.20 e le 14.20.
Pochi hanno potuto percepire questa esperienza.Ma perché è accaduto ciò?
I Ponti di Einstein-Rosen,così anche vengono chiamati i Wormholes,si generano nel nostro Universo per permettere alla
Terra di spostarsi in un altro Universo più velocemente,rispetto a quanto accadrebbe veramente.Il Wormhole permette di collegare due Universi,che dovendoli attraversare nel Cosmo,ci si impiegherebbero miliardi di anni,mentre col Wormhole,pochissimi minuti.

La Terra quindi,il 23 marzo 2018 è entrata in un Wormhole per raggiungere un altro Universo,in modo da non collassare nell'Universo precedente alla data suddetta che è collassato.

Di conseguenza la percezione del tempo muta,ma non è un viaggio nel tempo,quello avviene attraverso i Black Holes.

Quello che avviene attraversando il Wormhole,
è un salto temporale che accelera il viaggio da un Universo all'altro,per arrivare al giorno in cui la Terra entrerà nell'Universo Primordiale,creato attraverso la PARTICELLA DI DIO.

La Particella di Dio è un campo energetico invisibile che pervade l'intero cosmo. Detta anche Bosone di Higgs,questa energia misteriosa,avrebbe generato il Big Bang e quindi la Vita.
Da ciò deduciamo l'equivalenza:
BOSONE DI HIGGS:PARTICELLA DI DIO=ENERGIA INSPIEGABILE:DIO



EMANUEL BELARDINELLI
CATIA MORINI